Sono stato veramente depresso dalla competenza analitica degli osservatori politici coinvolti nei programmi televisivi. vedo TG3 Linea Notte e, oltre il coacervo di banalità, la stupidità è molto peggio. La litania dell'ultima ora è che il PD voleva discontinuità e deve cibarsi la continuità di Conte, cosa certamente vera. Ma, siamo di fronte ha un gruppo politico, il M5S, che dopo 10 anni di opposizioni, di aspettative e di promesse in 14 mesi ha cambiato tutte le posizioni politiche più importanti e perduto in un attimo il patrimonio perduto; un altro partito, La Lega, che sotto il solleone di agosto ha perso il potere lentamente conquistato e il consenso faticosamente acquisito; un'alleanza che prometteva magnifiche sorti e progressive diventate pessime situazioni e conservative; un PD destinato alla "fossa d'inverno della opposizione permanente ed oggi decide il governo; un'epoca politica che si conclude e un ritorno alle naturali alleanze di area di destra e di sinistra; una complessiva civilizzazione delle relazioni politiche oltre agli insulti e ai conflitti di posizione; una nuova fase e un nuovo processo politico generale e, il tema principale è la delusione del PD. La pagliuzza nell'occhio dell'altro nasconde il trave nei propri occhi. Tutto è sempre ridotto a una dinamica da ring dove vince chi da l'ultimo cazzotto. Una noia. Ho cambiato programma. |